La presentazione del libro, con la partecipazione di Dionisio Capuano e Massimiliano Busti di Blow Up Magazine e degli autori al completo, si è svolta alla Sala Cannoniera nella Rocca Paolina di Perugia, alla presenza di circa 200 persone che hanno affollato la sala contribuendo a dare un segno di particolare apprezzamento per lo storico locale.
La serata del Norman ha avuto un successo analogo, e il concerto dei Militia è stato apprezzato così come il ritorno in console dei DJ e della musica del Suburbia.
A breve su questa pagina sarà pubblicato il link per scaricare gratuitamente l'allegato di Giovanni Romualdi al libro "Quelli del Suburbia".
Il libro è attualmente in vendita a Perugia presso:
- L'Altra Libreria (via Ulisse Rocchi)
- Libreria Grande (Ponte S.Giovanni)
- La Libreria (Via Oberdan)
- Betti (Corso Vannucci)
Per informazioni e ordini ci si può rivolgere alla Promovideo Edizioni di Perugia, tel.075 34040, email: promo@promoumbria.it
Ciao ragazzi.
RispondiEliminaLeggendo il libro, partecipando alla sua presentazione e alla serata del Norman, non ho percepito quell'atmosfera di revival o di amarcord languido e malinconico, tutt'altro. Ho visto si volti noti, alcuni dei quali veramente resi irriconoscibli dall'inesoraile cattiveria del tempo che passa, ma ho visto anche ragazzi. Ragazzi che al tempo del Suburbia erano solo dei pensieri dei frequentatori del locale, poi diventati loro padri o madri. Quello che ho percepito invece è una forza ancora intatta, una voglia di fare che non sembrava finita nel 1986. Siamo diventati grandi ora, e almeno nel mio caso, quello che a vent'anni mi appariva normale o addirittura dovuto, ora lo vivo come un regalo, un regalo che mi faccio tutti i giorni: quello di fare musica. Allora questo regalo io lo custodisco con cura, lo abbellisco tutti i giorni, e cerco di approfittare di ogni momento che passo con lui.
Insomma, sono convinto che Perugia sia ancora pronta per qualcosa di importante, solo che a farlo non saranno i ventenni ma i quarantenni. dal mio punto di vista non mi sbaglio.
Non l'ho mai fatto di persona, ma volevo ringraziarvi tutti per avermi permesso di avere il mio piccolo spazio in quel microcosmo che fu il Suburbia e la fantastica musica che ho scoperto vivendo quelle bellissime serate con voi.
Alessandro Costantini